Il melograno o melagrana facendo riferimento al frutto dell’albero omonimo identifica proprio un elemento dalle riconosciute quanto diffuse proprietà naturali utili per l’organismo che in Italia è moderatamente diffuso, anche se non rientra tra le forme di frutta più amate e riconosciute. La duttilità in cucina del melograno arriva da lontano.
Ma mangiare ogni giorno questo frutto fa bene? Quali sono le proprietà ma anche le controindicazioni della melagrana nell’alimentazione quotidiana? E’ uno dei frutti tendenzialmente meno conosciuti tra quelli che è possibile acquistare al supermercato o al fruttivendolo pur essendo presente da molti anni nel territorio mediterraneo e per questo è facile da acquistare.
Frutto particolare
Il melograno infatti è una pianta di provenienza medio orientale, molto probabilmente è stato selezionato svariati secoli fa nelle arie corrispondenti alla Turchia occidentale, e grazie alla posizione centrale rispetto al resto dell’Occidente. E’ conosciuto come Punica Granatum, ed infatti anche in altre lingue come l’inglese è conosciuto come Pomegranate.
A causa soprattutto della parte interna, che è quella commestibile della melagrana, identificata non un singolo frutto ma tanti semi commestibili che sono attaccati alla membrana a sua volta divisa in varie sezioni. Il sapore della melagrana è unico ed è considerato uno dei frutti maggiormente ricchi di proprietà. Ma cosa succede se la consumiamo ogni giorno?
Melograno tutti i giorni: si o no?
Tendenzialmente, appare come una buona idea: è un frutto ricco di acqua ma anche di forti poteri antiossidanti, nello specifico risulta essere un toccasana per il cuore, in grado di mitigare e regolarizzare la pressione arteriosa (quindi consigliabile per chi soffre di ipertensione) e migliora l’elasticità e l’efficienza delle arterie. Inoltre:
- Ha un potere protettivo nei confronti della mucosa gastrica, prevenendo i bruciori di stomaco
- Presenti vari tipi di vitamine come la A che fa bene agli occhi
- Migliora l’efficienza del cuore aiutando a ridurre il colesterolo
Ha inoltre delle buone proprietà antibatteriche e depuranti merito anche dell’ottimo contenuto di acqua. Dal punto di vista calorico non è così cospicuo in quanto non supera le 90 calorie per etto di prodotto commestibile. Ha una buona capacità di migliorare l’umore grazie a diversi estrogeni che possono essere in grado di stimolare la serotonina, l’ormone del buonumore.
In senso generale fino a 200 grammi al giorno di frutto intero oppure sotto forma di succo spremuto sono considerabili un buon limite difficile da superare per non incappare nell’eccesso che causa diarrea, gastrite ma anche fastidi all’apparato digerente. Se facciamo ricorso a farmaci molto diversificati alcuni potrebbero apportare delle controindicazioni nei confronti del consumo di melograno.