Il Pop corn è un vero e proprio “compagno fidato” nelle serate davanti alla TV, che sia nel guardare una serie o un film ma anche e soprattutto al cinema, costituendo idealmente lo snack da visione perfetto, con tante tipologie di condimento. La versione con il burro, tipica delle sale cinematografiche è adottabile naturalmente anche in casa.
Ma i popcorn al burro fanno male alla salute? Come per tantissimi altri snack che nella maggior parte dei casi costituiscono una forma di eccezione in una dieta giornaliera, la domanda non è affatto illecita o scontata, perchè seppur nella loro semplicità i Popcorn sono elementi che non godono di una buonissima fama in ambito nutrizionale. Ma qual è la verità?
Storia del Popcorn
Analizzando il popcorn, è facile capirne le “origini” del popcorn che sono antichissime, derivano infatti dalla presenza della conoscenza del mais, sconosciuto in Europa fino alla scoperta delle Americhe: secondo vari studi le antiche popolazioni precolombiane hanno iniziato a realizzare il cosiddetto mais scoppiato già molti secoli prima di Cristo.
Per far scoppiare il mais e generare popcorn è essenziale la presenza di alcuni fattori, come una giusta compressione del chicco, che contiene naturalmente ciò che poi sarà effettivamente consumato, ma anche un elemento scatenante che viene generalmente sviluppata attraverso un aumento specifico della temperatura che genera lo scoppio tipico.
Popcorn al burro, si o no?
Il mais una volta scoppiato non muta parecchio nella sua presenza di elementi nutritivi, essendo qualcosa di relativamente semplice: il mais è un cereale molto nutriente che resta di buon impatto sulla salute, ed il popcorn quindi non va assolutamente considerato qualcosa di “negativo” nella sua forma base. Ma la versione con il burro è da evitare?
- Generalmente il burro viene considerato, a piccole dosi, più tollerabile come condimento rispetto al sale
- Nei limiti giornalieri medi di 10 o 15 grammi al giorno, il burro infatti è meno impattante sulla pressione e colesterolo rispetto al sodio
Ciò che rende il popcorn potenzialmente negativo per la salute è infatti la presenza massiccia di elementi come possono essere ad esempio olio usato e di cattiva qualità, condizione che va limitata soprattutto quando a preparare questo prodotto alimentare non siamo noi in prima persona. Meglio limitare il consumo di popcorn indifferentemente dal condimento al di fuori del contesto domestico.
Il burro sui popcorn non impatta in modo così negativo sulla salute, va evitato l’eccesso, ma è oramai stato dimostrato che il pericolo colesterolo e circolazione legato al burro è in buona parte considerabile allarmismo puro dal punto di vista della salute: il mais infatti viene migliorato nella capacità saziante e con il burro può essere più abile a farci sentire “pieni”.