Come mangiare i porri per abbassare la glicemia: ecco i 3 trucchetti della nonna

Ma quanti segreti conoscevano o conoscono le nostre nonne. Ai loro tempi, ogni malanno o una condizione di salute veniva curata o mantenuta in maniera ottimale, attraverso il consumo di determinati alimenti. Oggi, anche grazie ai passi da gigante della medicina, possiamo curarci per stare al meglio, ma questo non significa che i vecchi metodi non possono essere associati a una terapia per migliorare la nostra condizione di salute.

I porri sono degli ortaggi che appartengono alla stessa famiglia delle cipolle e dell’aglio. Grazie ai nostri avi, sappiamo che questo alimento contiene diverse proprietà benefiche che fanno molto bene al nostro corpo, in particolare riesce a mantenere i livelli della glicemia in equilibrio, evitando soprattutto nelle persone diabetiche, ad evitare dei picchi glicemici.

I porri riducono la glicemia

I porri sono utilizzati in cucina per molte ricette, grazie al fatto riescano a insaporire alcuni alimenti durante la cottura. Questi contengono delle fibre, come inulina o solubili, che rallentano l’assorbimento degli zuccheri nel sangue, mantenendo così la glicemia a livelli normali e stabili. Inoltre, contengono anche vitamine, minerali e antiossidanti che aiutano a supportare il sistema immunitario e la salute delle cellule.

Grazie a queste preziose caratteristiche, i porri sono utili per chi soffre di diabete o di picchi glicemici, ma anche per chi vuole evitare degli scompensi metabolici. Integrare questo prodotto della natura non è così difficile, in quanto è usato, come l’aglio e la cipolla, a insaporire un piatto, rendendolo, quindi, non solo più salutare, ma anche molto gustoso.

I tre trucchi della nonna

In cucina, i porri si possono integrare a diverse ricette e a molte preparazioni. Possono essere aggiunti a zuppe, risotti e a crudo nelle insalate. Ma per sfruttare al meglio questo ortaggio per mantenere stabile la propria glicemia, occorre prepararlo, attraverso dei metodi tradizionali che la cara nonna ci ha tramandato con tre diversi trucchetti. Ecco quali sono:

  • Porri crudi in salata, in quanto aiuta a mantenere intatte le fibre e le sostanze nutritive.
  • Decotto di porri, basta farli bollire in acqua per qualche minuto e far filtrare il liquido per poterlo bere una volta raffreddato.
  • Porri al vapore con limone, per un effetto anche depurativo.

Oltre a favorire il controllo della glicemia, la nonna utilizza i porri anche per altre proprietà salutari. La vitamina C, K e minerali come magnesio e potassio, aiutano a sostenere la salute cardiovascolare e il sistema immunitario. Ma le fibre che contengono aiutano anche a mantenere in salute l’apparato digerente, favorendo così una maggiore motilità intestinale.

Infine, se vuoi prendere in considerazione questi preziosi consigli della nonna, potrai integrare i porri nella tua dieta, a patto che sia sana e variegata. E’ importante, consumare altri alimenti sani per beneficiare al massimo di tutte le proprietà nutritive di cui necessita il tuo corpo, associandolo anche a uno stile di vita sano.

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