Con il cambio stagione, è chiaro che le pulizie generali di casa diventano sempre più profonde e riguardano tutti gli angoli delle stanze, anche quelli più piccoli e nascosti. A tal proposito è doveroso ammettere comunque che ci sono dei punti di ogni singola stanza che sfuggono al nostro controllo in quanto sono nascosti ed anche piuttosto difficili da raggiungere e un esempio è sotto il letto contenitore.
In questa zona si accumula spesso molta polvere, specie quando il letto è eccessivamente basso ma pulire lì sotto diventa ancora più complesso quando lo spazio è stretto, in quanto ci impedisce di utilizzare aspirapolvere o scope. Che cosa possiamo fare, allora, quando si ha voglia e bisogno di pulire per bene sotto il letto contenitore? Vediamolo insieme.
Pulire sotto il letto contenitore: partiamo dalle basi
Il primo consiglio che vogliamo darvi è quello di scegliere con estrema cura i piedini del letto in quanto uno troppo basso renderà ancora più difficile pulire lì sotto e invece più è alto il letto e più sarà comodo alzarsi e pulire bene. In tal senso vi consigliamo dei piedini di almeno 20 cm in modo tale da non avere alcun tipo di difficoltà e pulire nel miglior modo possibile.
Ora, sicuramente avete bisogno di alcuni consigli utili riguardo questo tipo di pulizia dato che non sempre si tratta di qualcosa di estremamente semplice. Qui di seguito, infatti, abbiamo deciso di darvi qualche consiglio non solo relativo al come fare ma anche a quali strumenti utilizzare e se siete pronti non ci resta che iniziare subito.
Come pulire sotto il letto contenitore?
Innanzitutto prima di procedere si deve ovviamente svuotare il contenitore e si deve poi passare all’interno di essa l’aspirapolvere; il passaggio successivo prevede poi l’utilizzo di un panno umido da passare sulla superficie prima di rimettere a posto tutto il contenitore. Una volta fatto ciò ci si potrà dedicare alla pulizia della parte inferiore che richiede una serie di passaggi utili.
- Panno elettrostatico;
- collant;
- phon.
Il panno elettrostatico è senza dubbio un’ottima opzione ma passarlo con le mani non è semplice e quindi si dovrebbe attaccare in un bastone lungo che ci permetta di raggiungere i punti più nascosti e lontani. Nel caso in cui invece ci entri una scopa lì sotto, allora il panno si può avvolgere nella spazzole della scopa e si può tranquillamente passare. In alterativa al panno elletrostatico potete comunque optare per dei classici collant dato che, spesso e volentieri, si sfilano e non si possono più utilizzare.
Ultima opzione fattibile è il phon dato che ognuno di noi lo dispone in casa e per questo utilizzo vi consigliamo di posizionare alcuni stracci bagnati a terra per creare così una barriera per la polvere che vola via spinta dal phon. Una volta fatto rimuovete i panni bagnati e potete stare pur tranquilli che il tutto sarà perfettamente pulito e splendente.