Piani di cottura, soffioni delle docce, apribottiglie: tutti noi abbiamo in casa degli oggetti fatti in acciaio. L’acciaio è un materiale particolarmente lucente e resistente, che si rende ottimo per la realizzazione di oggetti che sono destinati ad un uso domestico. Anche altri settori, come l’elettronica e la meccanica, possono beneficiare delle sue caratteristiche.
Esso consiste in una lega di due elementi inorganici, il ferro ed il carbonio. Quindi, data la sua composizione naturale, non è esente da determinati processi, primo tra cui l’ossidazione. L’ossidazione, negli stadi più avanzati, trova la sua massima espressione nella ruggine. Per questa ragione, oggi vedremo come togliere la ruggine dall’acciaio.
Perché si forma la ruggine sull’acciaio?
Come abbiamo anticipato in precedenza, l’acciaio si forma dalla combinazione di due elementi inorganici. Il ferro presente al suo interno, è la causa principale del processo di ossidazione. In particolare, quando il ferro si bagna, o resta particolarmente umido, e resta a contatto con l’ossigeno presente nell’aria, si avvia l’ossidazione.
Man mano che il processo di ossidazione si porta avanti nel tempo, si verifica anche la formazione di composti particolarmente corrosivi per il metallo stesso. Per questa ragione, viene alterata la sua composizione naturale, che diviene “disomogenea” e di un colorito tra il rossiccio ed il marroncino, condizione che riconosciamo proprio come ruggine.
Ecco come la casalinga toglie la ruggine dell’acciaio:
Purtroppo, la ruggine non è dannosa soltanto per i nostri oggetti in acciaio. Esiste, infatti, un batterio che si nutre di ruggine, chiamato Clostridium Tetani. Questo può essere molto pericoloso per salute di noi umani, quindi è importante fare attenzione anche solo a maneggiare gli oggetti arrugginiti. Ma, fortunatamente, la casalinga ci ha rivelato come fare:
- Proteggiamo la cute con guanti in gomma monouso e, se possibile, mettiamo anche una mascherina;
- In una ciotola, inseriamo dell’acqua tiepida ed aggiungiamo un paio di cucchiai di acido citrico in polvere;
- Mescoliamo in modo che l’acido citrico si disciolga per bene;
- Mettiamo i nostri oggetti arrugginiti a bagno per qualche ora;
- Risciacquiamo il tutto ed asciughiamo per bene;
L’acido citrico in polvere si può trovare in un qualsiasi supermercato. Si tratta dell’estratto di alcune proteine presenti nel limone. Quindi, in realtà, sui nostri oggetti arrugginiti basterebbe anche solo spruzzarci sopra del succo di limone ed attendere che ci siano la reazione chimica. Questo metodo funziona in quanto si tratta di un composto antiossidante, appunto.
Inoltre, la casalinga ci ha svelato anche una considerazione un po’ più chimica: mettendo l’alluminio a contatto con l’acciaio arrugginito, esso si ossiderà riducendo a sua volta l’ossidazione dell’acciaio. Quindi, per prevenirne la formazione, potresti sfregare sul tuo acciaio un po’ di carta stagnola e vedrai che l’ossidazione sarà un lontano e brutto ricordo!