Una cosa è certa, è davvero impossibile non avere in casa la caldaia, specialmente nel periodo invernale e non solo è la migliore amica della famiglia sotto tanti punti di vista. Anche per questo motivo è giusto prendersene cura e darle, quando serve la giusta manutenzione per non incorrere in problemi.
Ad esempio non è impossibile rendersi conto del fatto che all’interno della caldaia o al di sopra ci sia del gocciolamento, una sciocchezza solo all’apparenza, visto e considerato che si tratta proprio di acqua della condensa che deve essere eliminata e in modo corretto per non rischiare di doverla cambiare.
Condensa caldaia: come eliminarla?
Partiamo dal presupposto che le regole parlano chiaro, al momento è possibile installare solo delle caldaie a gas , questa ricicla una parte delle esalazioni della combustione che poi si trasformano in condensa, poi in vapore acqueo che diventa goccia, la stessa acqua che necessità di essere eliminata per forza.
Forse non tutti lo sanno ma esiste un vero e proprio impianto di smaltimento che è collegato alla caldaia stessa, senza contare il fatto che ci sta anche una normativa che spiega le regole su come portare avanti un corretto smaltimento della condensa. In particolare i modi di cui tenere conto sono tre.
I metodi per smaltire la condensa
Tanto per cominciare si può utilizzare lo scarico nelle acque reflue domestiche o anche usare un sifone per potere lanciare la condensa nello scarico o in uno dei lavandini di casa. Ancora esiste l’opzione di eliminare tutto tramite lo scarico pluviale che è lo stesso che si occupa di scaricare anche le acque piovane.
- Scaricare la caldaia
- Quando si forma la condensa
- Ci sono tre metodi
Infine, una terza opzione è quello del pozzetto interrato che poi è la soluzione migliore se si abita in un edificio isolato e se non si usufruisce della rete fognaria per smaltire quelli che sono i rifiuti e anche le acque reflue. In questo modo la soluzione è a portata della nostra mano.
Una cosa certa è che deve essere sempre tutto fatto seguendo le regole per non rischiare di provocare dei danni alla caldaia e di incorrere anche in sanzioni che hanno a che fare con le normative di legge. Una volta capito che cosa fare, non servirà altro che armarsi di pazienza e portare avanti tutto quanto senza alcun tipo di problema. Non si tratta di qualcosa di complicato.