Come pulire la guarnizione della lavatrice: ecco il metodo

Pulire la lavatrice è un’operazione fondamentale per mantenere l’elettrodomestico sempre efficiente e anche in buono stato. Per fare ciò ci sono tantissimi rimedi naturali e consigli utili da seguire. Ovviamente però essa deve essere pulita nel modo giusto e soprattutto si devono pulire tutte le sue parti, tra cui anche i filtri e la guarnizione.

Non basta quindi una pulizia superficiale ma periodicamente deve essere effettuata in profondità, in modo tale da ottenere più risultati e avere un bucato più pulito e profumato. In questo articolo andremo a vedere come attuare nel migliore dei modi quest’operazione, prendendo in considerazione vari metodi ingredienti naturali. Cominciamo subito con il capire perché va fatta.

Perché bisogna pulire la lavatrice

Sicuramente, quest’operazione può sembrare banale ma in realtà sono tante le persone che dimenticano di farla, dandola molto spesso per scontata o anche facendola in maniera approssimativa. Anche se sembra strano, è inevitabile che la lavatrice si sporchi a causa ad esempio di residui di calcare e detersivo o anche a causa di muffe e residui di sporcizia.

Esse quindi sono tutte le possibili cause che potrebbero contribuire a sporcare la nostra lavatrice e quindi a renderla anche meno efficace. È importante pulirla perché lavare il nostro bucato in una lavatrice sporca significa non avere un risultato buono e i nostri capi non saranno appunto lavati bene e neanche igienizzati come si deve.

Come pulire la guarnizione della lavatrice

Come hai detto prima, bisogna pulire tutte le parti della lavatrice e in questo articolo ci focalizzeremo sulla guarnizione, in cui si possono accumulare residui di sporco e si possono anche andare a formare muffe e batteri che provocano un odore sgradevole. Per tenere pulita, bisogna innanzitutto pulirla periodicamente, almeno una volta ogni due settimane utilizzando questi prodotti:

  • si può utilizzare un panno in microfibra imbevuto in acqua e candeggina;
  • acqua e aceto;
  • detersivo per il bucato;
  • bicarbonato.

Se lo sporco è più insistente e il panno in microfibra non funziona si può utilizzare uno spazzolino da denti e una pasta abrasiva formata dal bicarbonato e un po’ di acqua. Se è invece, è presente la muffa si può utilizzare una miscela di 2 l d’acqua con il succo di due limoni e con l’aggiunta di mezzo bicchiere di acqua ossigenata.

Versate questa miscela in un spruzzino e andatela a spruzzare su tutta la guarnizione, lasciando l’agire per cinque minuti. Utilizzate poi un panno asciutto per andare a togliere i residui di sporco e asciugate con un panno asciutto. In questo modo andrete ad eliminare la muffa e ad igienizzare la vostra guarnizione.

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